lunedì 6 novembre 2017

Parigi: stop auto a benzina dal 2030


Parigi, la Tour Eiffel avvolta dallo smog
Smog. Tour Eiffel, Parigi


Pochi mesi fa, il governo francese ha annunciato il divieto di vendita di auto alimentate a benzina e a gasolio entro il 2040. (Francia: il piano per ridurre l’inquinamento atmosferico)

Parigi ha scelto di accelerare i tempi anticipando la svolta verso una mobilità più sostenibile di un decennio. Al momento, non si tratta di un vero e proprio divieto, ma di un traguardo che l’amministrazione parigina crede fermamente di poter raggiungere entro il 2030.
L’idea di Anne Hidalgo, sindaco della capitale francese, è addirittura di bandire le auto diesel prima dei Giochi Olimpici del 2024.

La decisione di affrettare l’addio alle auto a benzina e a gasolio è dovuta alla salute dei cittadini.
Questo è un problema che ormai riguarda ogni parte del globo. I livelli di inquinamento atmosferico e di polveri sottili peggiorano sempre più, provocando disturbi che vanno dal bruciore di occhi e gola a patologie ben più gravi, che colpiscono fin dalla giovane età. Sempre più diffusi sono i casi di asma anche tra i bambini e le malattie respiratorie.
Le stime dei decessi nei vari Paesi dovuti all’inquinamento sono ogni anno più alte e allarmanti. 
Molte città e intere Nazioni stanno cercando di porre un freno all’attuale situazione indirizzando le proprie politiche verso soluzioni più ecologiche e rispettose di quell’ambiente che stiamo distruggendo, con conseguenze spaventose non solo per la Terra ma anche per noi stessi, per ogni singolo individuo.

L’amministrazione parigina si è prefissata come obiettivo la riduzione dei gas serra in tempi relativamente veloci e per questo alcune aree della città sono state pedonalizzate, vietando così la circolazione dei veicoli; sono state istituite giornate ecologiche (senza auto) e sono previste sanzioni per chi guida mezzi di oltre vent’anni. Inoltre, Anne Hidalgo ha intenzione di sviluppare ulteriormente i servizi di mobilità pubblica e di bike e car sharing.
A tutto questo si aggiunge il nuovo progetto, che prevede appunto di dire basta ai veicoli a benzina e a gasolio entro il 2030 e di vietare la circolazione dei diesel già nel 2024, anno in cui Parigi ospiterà le Olimpiadi estive.
La questione inquinamento incombe e la città non può e non vuole più aspettare.

     


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