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Smog. Tour Eiffel, Parigi |
Pochi
mesi fa, il governo francese ha annunciato il divieto di vendita di auto
alimentate a benzina e a gasolio entro il 2040. (Francia: il piano per ridurre l’inquinamento atmosferico)
Parigi
ha scelto di accelerare i tempi anticipando la svolta verso una mobilità più
sostenibile di un decennio. Al momento, non si tratta di un vero e proprio divieto,
ma di un traguardo che l’amministrazione parigina crede fermamente di poter
raggiungere entro il 2030.
L’idea
di Anne Hidalgo, sindaco della capitale francese, è addirittura di bandire le
auto diesel prima dei Giochi Olimpici del 2024.
La
decisione di affrettare l’addio alle auto a benzina e a gasolio è dovuta alla
salute dei cittadini.
Questo
è un problema che ormai riguarda ogni parte del globo. I livelli di inquinamento
atmosferico e di polveri sottili peggiorano sempre più, provocando disturbi che
vanno dal bruciore di occhi e gola a patologie ben più gravi, che colpiscono
fin dalla giovane età. Sempre più diffusi sono i casi di asma anche tra i
bambini e le malattie respiratorie.
Le
stime dei decessi nei vari Paesi dovuti all’inquinamento sono ogni anno più
alte e allarmanti.
Molte
città e intere Nazioni stanno cercando di porre un freno all’attuale situazione
indirizzando le proprie politiche verso soluzioni più ecologiche e rispettose
di quell’ambiente che stiamo distruggendo, con conseguenze spaventose non solo
per la Terra ma anche per noi stessi, per ogni singolo individuo.
L’amministrazione
parigina si è prefissata come obiettivo la riduzione dei gas serra in tempi
relativamente veloci e per questo alcune aree della città sono state
pedonalizzate, vietando così la circolazione dei veicoli; sono state istituite
giornate ecologiche (senza auto) e sono previste sanzioni per chi guida mezzi di oltre vent’anni. Inoltre, Anne Hidalgo ha intenzione di sviluppare
ulteriormente i servizi di mobilità pubblica e di bike e car sharing.
A
tutto questo si aggiunge il nuovo progetto, che prevede appunto di dire basta ai veicoli
a benzina e a gasolio entro il 2030 e di vietare la circolazione dei diesel già
nel 2024, anno in cui Parigi ospiterà le Olimpiadi estive.
La
questione inquinamento incombe e la città non può e non vuole più aspettare.
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