lunedì 30 ottobre 2017

Il ritorno del “vuoto a rendere” in Italia


Bottiglie vuote per vuoto a rendere


In alcuni Paesi è una pratica molto diffusa e un tempo anche in Italia veniva usato questo sistema.
Il 10 ottobre, dopo anni di attesa (una proposta di legge era stata presentata già nel lontano 2009), è entrato in vigore il provvedimento che decreta il ritorno in Italia del “vuoto a rendere”.

Come funziona: al momento dell’acquisto, il consumatore paga una cauzione compresa tra i 5 e i 30 centesimi, in base al volume della confezione. Gli imballaggi vuoti possono essere riconsegnati in cambio della restituzione della cauzione versata.

Il provvedimento riguarda i contenitori di birra e acqua di volume compreso tra 0,20 e 1,5 litri e non comporta aumenti dei prezzi per il consumatore.
È prevista una fase sperimentale su base volontaria di un anno.  
Gli esercenti che scelgono di aderire all’iniziativa espongono un simbolo all’ingresso dei propri locali.

L’obiettivo è di informare e sensibilizzare i consumatori e i commercianti sull’importanza del riutilizzo di imballaggi monouso, con la conseguente riduzione della produzione di rifiuti e dell' inquinamento. Ogni contenitore potrà essere riutilizzato fino a dieci volte, prima di essere smaltito in maniera definitiva.
Il periodo di sperimentazione servirà per valutare se confermare questo tipo di sistema e anche per capire se può essere esteso ad altri generi di prodotto.


     

lunedì 23 ottobre 2017

Solo due pulcini sopravvissuti in una colonia di pinguini

Pinguino nel suo habitat naturale


Pochi giorni dopo la moria di ippopotami in Africa (Oltre 100 ippopotami morti nel Bwabwata National Park), il mondo animale ha subito nuove grandi perdite: in una colonia composta da circa 18000 coppie di pinguini solo due pulcini sono riusciti a sopravvivere.

L’episodio si è verificato in Antartide. I ricercatori hanno spiegato che il ghiaccio marino quest’anno si è esteso in modo insolito, con una quantità molto superiore alla media, e questo ha costretto i pinguini a compiere viaggi più lunghi per cercare il cibo con cui nutrire i propri piccoli, che hanno atteso in balia del freddo, delle piogge e della fame.
Una situazione analoga si era verificata nel 2013 e in quel caso nessun pulcino si era salvato.  

Pinguini sul ghiaccio


La zona è da tempo minacciata dai cambiamenti climatici-ambientali, ai quali si aggiunge una possibile apertura alla pesca; per questo il WWF chiede l’istituzione di un’area marina protetta, allo scopo di prevenire ulteriori rischi e cercare di salvaguardare la fauna del luogo.


            

martedì 17 ottobre 2017

Oltre 100 ippopotami morti nel Bwabwata National Park

Ippopotamo con il suo cucciolo


Pochi giorni fa, immagini impressionanti sono giunte dal Bwabwata National Park: nell’area, situata nel nord-est della Namibia e vasta più di 6000 chilometri quadrati, sono stati trovati oltre 100 ippopotami morti, con i corpi riversi nell’acqua bassa del fiume e le zampe rigide e tese nell’aria.

Sono in corso accertamenti, ma la probabile causa di questi decessi è l’antrace.
Le autorità locali hanno caldamente invitato la popolazione a non mangiare la carne di questi animali e a non entrarci neanche in contatto.
Il batterio dell’antrace solitamente colpisce gli animali erbivori, ma può essere molto pericoloso e letale anche per l’uomo.

Non è la prima volta che si verifica una situazione del genere in Africa: nel 2004 e nel 2010 in Uganda sono morti numerosi animali dopo aver bevuto acqua contaminata dall’antrace.


   

martedì 10 ottobre 2017

Nelle Filippine sorgerà l’eco-resort Nautilus

La biodiversità marina offerta dalle 7641 isole e dai 266000 chilometri quadrati di coste delle Filippine è incredibile. Ed è in pericolo.
Il turismo sfrenato e irresponsabile, l’inquinamento sempre più in espansione e devastante (con enormi quantità di plastica a soffocare flora e fauna), l’eccessivo sfruttamento della pesca e il cambiamento climatico in generale stanno distruggendo l’ecosistema e mettendo a dura prova quello che rimane.

Per cercare di proteggere e rispettare quei luoghi, l’architetto belga Vincent Callebaut ha progettato il Nautilus Eco-Resort.
Sorgerà nell’arcipelago di Palawan e sarà interamente costruito con materiali riciclati presenti in loco.
Nel rispetto di un’ottica anti-spreco, i rifiuti prodotti verranno riutilizzati in seguito ad un processo di trasformazione in nuove risorse.
L’idea prevede che il Resort sia autosufficiente sia dal punto di vista energetico sia da quello alimentare, grazie all’uso di fonti rinnovabili e della permacultura.
Le facciate e i tetti saranno ricoperti da piante e pannelli fotovoltaici. L’energia prodotta in eccesso verrà distribuita alla popolazione locale, in modo tale da renderla autosufficiente.

Il Nautilus sarà costituito da 12 alberghi a forma di conchiglia, caratterizzati da spazi espositivi nei piani inferiori nei quali verranno illustrate le problematiche socio-culturali e ambientali dell’area, e da altrettante torri a spirale, che ospiteranno gli appartamenti. L’elemento distintivo di queste torri è che ruoteranno sul proprio asse durante la giornata, per seguire i movimenti, e quindi la luce, del sole.
Oltre agli appartamenti e ai piccoli hotel, è prevista la presenza di un centro di ricerca, un centro sportivo, una base nautica e una scuola elementare.
Gli edifici saranno collegati tra loro formando una spirale che ricorda la natura: le piante, le conchiglie, l’armonia.


Per vedere le belle foto del progetto e scoprire ulteriori dettagli: www.vincent.callebaut.org 


            

mercoledì 4 ottobre 2017

Un'auto a idrogeno per i Carabinieri

Trentino-Alto Adige. Pochi giorni fa, l’Arma dei Carabinieri ha ricevuto in dotazione un’auto ad idrogeno.
Si tratta di una Hyundai ix35 Fuel Cell da 136 CV, un veicolo senza emissioni nocive (dal tubo di scarico esce vapore acqueo), che può coprire una distanza di 594 km con un pieno.
Il Suv è stato fornito da Autostrada del Brennero e verrà usato soprattutto per il pattugliamento nei parcheggi dei mezzi pesanti lungo la A22 e nelle zone adiacenti al tratto autostradale.