sabato 26 agosto 2017

Volvo: addio auto tradizionali, dal 2019 solo ibride ed elettriche

Volvo, casa automobilistica svedese rilevata dal produttore di auto cinese Geely nel 2010, ha da poco dichiarato il suo addio alle auto tradizionali: a partire dal 2019, infatti, fabbricherà esclusivamente veicoli ibridi o elettrici.

Nei prossimi anni verranno lanciati cinque modelli elettrici, tre dei quali del marchio Volvo e due del partner Polestar.
Entro il 2025 la casa automobilistica svedese conta di mettere sul mercato un milione di vetture.  

Questa decisione rivoluzionaria guarda al futuro: è infatti crescente la richiesta di mezzi sostenibili e sempre più Paesi stanno pianificando il passaggio dai motori a benzina e diesel ai veicoli elettrici, con l’obiettivo di avere città più pulite attraverso la riduzione delle emissioni nocive.

Volvo è il primo grande produttore automobilistico a compiere una scelta simile e questo, unito ai potenziali margini di crescita del settore elettrico, potrebbe rivelarsi una spinta per le altre grandi aziende a credere e investire maggiormente in questo tipo di veicoli in tempi più brevi.


     

venerdì 18 agosto 2017

Regno Unito: dal 2040 solo auto ad emissioni zero

Auto in mezzo al traffico


Poco tempo dopo la Francia (Francia: il piano per ridurre l’inquinamento atmosferico), anche il Regno Unito annuncia la data di addio alle auto a benzina e gasolio. E anche in questo caso il divieto di vendita scatterà nel 2040.

L’obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’aria che, a detta del governo, sta mettendo in serio pericolo la salute dei cittadini.
Secondo alcuni dati, infatti, nel Regno Unito gli elevati livelli di inquinamento atmosferico provocano ogni anno il decesso di circa 40000 persone, di cui 9000 a Londra.

Il provvedimento prevede il divieto di vendita di veicoli con motore a benzina o diesel, inclusi i modelli ibridi, a partire dal 2040 e, inoltre, dal 2050 potranno circolare esclusivamente mezzi a zero emissioni, ossia a idrogeno o elettrici.

Sono anche stati stanziati dei fondi destinati al miglioramento della viabilità in generale, alla creazione di nuove piste ciclabili, all’uso di autobus ecologici.


    

lunedì 7 agosto 2017

Isole Cook: Marae Moana, la riserva marina più grande al mondo


La natura nelle Isole Cook


Le Isole Cook fanno parte dell’Oceania e sono situate nell’Oceano Pacifico. L’arcipelago è composto da 15 isole, famose per la loro bellezza e meta sognata da tanti turisti.

Proprio per salvaguardare la purezza di questi posti, l’ex giocatore di rugby Kevin Iro da anni cerca di rendere più consapevoli e partecipi le persone e le istituzioni riguardo i rischi ambientali corsi dalle Isole.
L’ex campione, tornando nelle Isole Cook con la famiglia al termine della carriera agonistica, ha notato vari cambiamenti: ad esempio, i colori dei fondali marini e delle barriere coralline sono più spenti, non più vivaci e brillanti come un tempo.
Iro ha quindi deciso di dedicarsi alla battaglia ambientalista con la speranza di far tornare a risplendere l’oceano.      

E finalmente si è giunti ad un grande traguardo: il Parlamento si è infatti espresso a favore della creazione di Marae Moana, che diventerà la riserva marina più estesa al mondo.
Si tratta di un’area protetta vasta 1,9 milioni di chilometri quadrati che nasce, appunto, con l’obiettivo di preservare i fondali, la fauna, le barriere coralline e tutto ciò che rende questi luoghi dei veri e propri paradisi terrestri.
In una zona della riserva sarà completamente vietata la pesca, mentre nella parte restante si potrà pescare ma in maniera sostenibile, cercando di rispettare il più possibile la natura.